CAROLINA GARCIA MARQUES E PAULO BALARDIM
La Residenza Artistica Vale Alvoredo è un'oasi artistica e culturale fondata da Carolina Garcia Marques e Paulo Balardim.
Carolina Garcia Marques, attrice-marionettista, educatrice somatica e regista teatrale, porta al Vale Alvoredo un'esperienza ricca e multidisciplinare. È laureata in Arti Sceniche e specializzata in Economia della Cultura, oltre ad essere certificata nel Metodo Feldenkrais. La sua passione per l'arte e l'educazione si riflette nel suo impegno a guidare il Vale Alvoredo e a promuovere l'arte nelle zone rurali del Brasile.
Paulo Palardim, Professore Associato nell'ambito della Pratica Teatrale, porta una profonda conoscenza del Teatro d'Animazione e un'ampia esperienza nel campo delle arti performative. Con un background accademico prestigioso e una carriera prolifica come regista, attore e scenografo, contribuisce al Vale Alvoredo con la sua visione artistica e il suo impegno nel collegare l'arte con la comunità e la natura.
Vale Alvoredo è più di un semplice luogo fisico; è un crocevia di creatività e natura, dove artisti e pensatori trovano un terreno fertile per esplorare e creare. Questo centro di residenza artistica offre programmi multidisciplinari, studi privati e spazi comuni all'aperto, promuovendo una connessione profonda con l'ambiente naturale circostante e facilitando un dialogo continuo tra arte, cultura e sostenibilità
Carolina:
Il 20 ottobre 2010, abbiamo fondato lo Spazio Residenza Artistica Vale Alvoredo, ispirati dalla visione di creare un luogo in cui creatori e professionisti provenienti da diverse discipline artistiche potessero condividere un'esperienza a tempo pieno.
Questo avviene attraverso corsi stagionali con l'obiettivo di promuovere lo sviluppo umano e artistico, approfondendo le relazioni tra le persone e con l'ambiente circostante.
Paulo:
La scoperta di questa vasta area di quattordici ettari immersa nella natura è stata un'autentica sorpresa.
Essa ospita una piccola porzione di foresta nativa in uno stato incontaminato, mentre un'altra parte è in fase di recupero, con una superficie complessiva che si estende su dieci ettari.
Questo terreno include un centro balneare e una cascata alta 120 metri, oltre a un ruscello che si connette con il fiume Feitoria, appartenente al bacino idrografico del fiume Guaíba, il più esteso della regione Rio Grande do Sul.
In aggiunta, questa area si trova nella Serra Gaúcha, una destinazione turistica e culturale nel sud del Brasile, celebre come il "Cammino Romantico" e comprendente città come Gramado e Canela, rinomate per i loro festival cinematografici e teatrali.
Vale Arvoredo va considerato come un'iniziativa che si inserisce all'interno di una comunità rurale estremamente isolata.
Questa regione fu colonizzata da immigrati tedeschi all'inizio del XIX secolo, i quali si stabilirono principalmente per praticare l'agricoltura.
Ancora oggi, alcune famiglie continuano a vivere di agricoltura familiare e parlano il dialetto Hunsrückisch.
La promozione di attività culturali ci consente di integrarci nello stile di vita di queste famiglie, partecipando attivamente alla vita sociale della comunità e aprendoci a una vasta gamma di prospettive e visioni del mondo.
Questa interazione rappresenta un'esperienza di apprendimento straordinaria.
Anche se non condividiamo la stessa attività agricola, possiamo contribuire all'economia locale attraverso la promozione dell'arte e dell'istruzione.
Penso che sia proprio in questo contesto che tutto può funzionare alla perfezione: quando siamo in grado di offrire qualcosa di diverso e, allo stesso tempo, imparare da chi ci circonda.
La comprensione della loro visione del mondo e la consapevolezza che c'è sempre qualcosa da imparare da chiunque ci circonda ci conferisce un senso profondo di appartenenza.
QUALE LEGAME INTERCORRE TRA LA NATURA E LE ESPERIENZE ARTISTICHE ORGANIZZATE PRESSO RESIDENZA ARTISTICA VALE ARVOREDO?
Carolina:
Il legame con la natura costituisce un elemento fondamentale alla base della creazione di Vale Arvoredo.
L'idea era di vivere in un luogo dove l'integrazione con l'ecosistema, inteso come parte di un sistema complesso all'interno della biosfera, in uno stato di equilibrio, potesse influenzare il pensiero umano e artistico.
Pertanto, lo spazio offre esperienze immersive in cui l'arte e l'ambiente si fondono in un'unica esperienza.
Abbiamo sempre considerato lo spazio in relazione alla sua biodiversità, cercando di integrare pratiche e teorie con il concetto di convivenza completa.
Ci siamo dedicati a promuovere un ambiente sostenibile, gestendo un piccolo orto biodinamico in collaborazione con artisti e agricoltori locali, e generando energia elettrica sostenibile tramite un generatore idroelettrico in collaborazione con la società "Energia Ecosocial".
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Paulo: